Un bagaglio smarrito in aeroporto: Quali passaggi affrontare?
Perdere un bagaglio non è sicuramente un’esperienza piacevole, ma purtroppo accade. Grazie alle politiche di molte compagnie aeree e alle tutele garantite dalle regolazioni internazionali, tuttavia, l’evenienza non deve trasformarsi in un incubo.
Dall’istante in cui si nota l’assenza del proprio bagaglio, è importante intraprendere il giusto iter per essere rimborsati del danno. Come primo passaggio, bisogna informare immediatamente la compagnia aerea o il suo rappresentante sul posto, solitamente presente al desk di disbrigo bagagli.
Sporgere un reclamo: le tempistiche fondamentali
In caso di bagaglio smarrito, occorre infatti sporgere reclamo entro certe scadenze stabilite dal Documento di Trasporto o dalle Condizioni Generali di Trasporto della compagnia aerea.
In genere, per i bagagli smarriti si hanno 21 giorni di tempo dal giorno in cui il bagaglio avrebbe dovuto esser consegnato. Per sporgere reclamo si può utilizzare il modulo PIR (Property Irregularity Report) fornito dalla compagnia aerea. Nel modulo va indicata una descrizione dettagliata del bagaglio e il suo contenuto.
Aspetti legali e diritti dei passeggeri
È importante sapere che la compagnia aerea è responsabile del bagaglio dal momento del check-in fino al ritiro e il risarcimento può ammontare fino a 1.131 Diritti Speciali di Prelievo (circa 1.400 euro, variano in base al tasso di cambio). I diritti dei passeggeri in caso di bagaglio smarrito sono sanciti dalla Convenzione di Montreal.
Ora, se la compagnia trova il bagaglio e lo consegna con un ritardo compreso tra 21 e 45 giorni, è possibile richiedere un indennizzo per i primi 21 giorni. Se invece il bagaglio non viene ritrovato entro 45 giorni, si considera perso e si ha diritto al risarcimento massimo.
E se la compagnia aerea rifiuta il rimborso?
Se la compagnia aerea si rifiuta di risarcire il danno subito, è possibile ricorrere a ADR (Alternative Dispute Resolution) o presentare una denuncia all’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), che può avviare un procedimento amministrativo contro la compagnia aerea.
In alternativa, si può fare ricorso alla giustizia civile, ma in questo caso, è consigliabile rivolgersi ad un avvocato specializzato in diritto dei trasporti. Un ultimo consiglio è quello di stipulare un’assicurazione viaggio che copra gli imprevisti legati al trasporto dei bagagli. In tal modo, si avrà un ulteriore riparo in caso di problemi.